Che succede nel Fediverso?

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Questo canale è dedicato a notizie e aggiornamenti sul fediverso e alla comunicazione di iniziative ed eventi che adottano il fediverso come strumento di diffusione sociale.

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NB: gli utenti si assumono la responsabilità di ciò che scrivono; sono comunque vietati gli off topic, il linguaggio aggressivo e i contenuti illegali e pornografici.

founded 2 years ago
MODERATORS
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Il fondatore e CEO di #Mastodon, Eugen Rochko, ha dichiarato che questi attacchi sono più difficili da moderare perché prendono di mira i server piccoli non preparati o senza le risorse per contrastare questi attacchi #spam di massa che spesso possono far lievitare i costi dei server, lasciando gli amministratori con fatture alte da pagare

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Come da titolo, il dominio .af è andato di moda per un periodo perché può diventare l'acronimo di as fuck. Purtroppo il dominio .af è afgano e dal 2021 in Afghanistan sono tornati al potere i Talebani che hanno usato il loro potere per abbattere questa istanza Mastodon chiamata queer.af.

Al di là di tutto questo insegna che è bene non utilizzare dei domini di primo livello per via di come suona bene ma è probabilmente sempre una buona idea usare domini generici (.net o .com) oppure di nazioni non troppo a rischio come potrebbe essere un dominio .it per gli italiani.

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«Sulla discussione Bluesky Vs Mastodon, come utente di entrambi, ho notato che a comportarsi da piccoli st*on*i sono solo gli utenti di uno tra essi»

@fediverso

«E no, non sono loro

Il livello di compiacimento e arroganza degli utenti Mastodon è diventato davvero forte nell'ultimo anno. È proprio selvaggio»

Il post di @glitchritual

https://mstdn.ca/@glitchritual/111927796071193064

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Darwin, tecnologia, società e il caso del Fediverso. Torna il nostro consueto appuntamento con il #DarwinDay

Il post poliverso.org/display/0477a01e… è stato pubbicato anche su @fediverso

Come ogni anno (questa è la quarta volta) cercheremo di festeggiare il #DarwinDay con una riflessione che, prendendo spunto da quella teoria del caos che viene fissata per la prima volta nell'opera darwiniana, cerca di applicarla a realtà molto diverse. Oggi lo faremo parlando di fediverso, tecnologia e società.

Tra la fine del 2022 e quella del 2023 il Fediverso si è evoluto da fenomeno di nicchia, conosciuto al massimo da una comunità ristretta e orgogliosamente alternativa, ad argomento di tendenza per un pubblico generalista.
Contro ogni previsione e malgrado la sua apparente marginalità, le recenti condizioni ambientali (come l’insofferenza degli utenti verso il giardino recintato dei social tradizionali o la necessità delle aziende informatiche di reinventarsi) hanno premiato le caratteristiche del Fediverso che è diventato esso stesso un fattore di condizionamento ambientale per tutto il mondo dei social e del web.

Su quanto sia determinante il condizionamento ambientale e i meccanismi con cui esso agisce, la biologia evolutiva ci ha fornito un quadro concettuale così valido da poter essere impiegato anche oltre l’ambito biologico, per capire ad esempio il motivo per cui nella storia si sono affermate certe popolazioni, certe ideologie, certe tecnologie: non per un particolare merito, ma solo perché spesso le condizioni ambientali ne rendevano vantaggiose alcune caratteristiche. Inoltre l’affermazione di queste realtà determinavano a loro volta alcune modificazioni dello scenario che in seguito avrebbero premiato coloro che erano già forti o, paradossalmente, avrebbero agevolato altri nuovi attori concorrenti.

Il Fediverso rappresenta uno di questi casi: esiste da quasi un decennio, ma fino alla metà del 2022 non aveva riscosso particolare successo, né aveva inciso su alcun aspetto della tecnologia o, tantomeno, della società. A un osservatore imparziale il Fediverso sarebbe anzi sembrato un “caso di insuccesso” anche solo per il disinteresse di quello che doveva essere il suo pubblico ideale: infatti, benché una buona parte degli utenti storici del Fediverso fosse costituita da attivisti appartenenti alle più note comunità legate al software libero (quella dei linuxiani o quella dei wikipediani o quella degli hacker, per esempio), solo una minoranza di questi attivisti aveva un account nel Fediverso, mentre la maggior parte di essi preferiva frequentare i social commerciali.

Che il Fediverso potesse avere un successo così grande da poter diventare un fattore di condizionamento ambientale, abbiamo faticato a capirlo anche noi amministratori di istanza (se non lo sapete, siamo amministratori di tre istanze: poliverso.org, feddit.it e poliversity.it), sebbene quella del Fediverso fosse già la comunità basata su software open source più numerosa al mondo (già a inizio 2022 si contavano più di 400.000 utenti attivi nel Fediverso, contro i 32.000 di Wikipedia che pure è una comunità costituita da centinaia di milioni di utenti!); eppure tutto è cambiato quando nell’arco di un anno sono avvenuti tre eventi dirompenti: gli effetti dell’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk, la svolta "autoritaria" di Reddit e il lancio di Threads da parte di Meta.

Questi tre eventi sono stati sicuramente causati dalle recenti politiche USA sui tassi di interesse che, impedendo alle Big Tech di attingere a finanziamenti a costo zero, le costringe a reinventarsi dopo anni di vita facile; ma al di là delle cause che li hanno determinati, quello che importa è che tali eventi hanno agito sul Fediverso come farebbe una fionda gravitazionale su una sonda interplanetaria: l’immensa massa critica delle tre piataforme, Twitter Reddit e Instagram, ha attratto il fediverso e l’ha rilanciato a una velocità impensabile.

Con il primo evento, l’epifania del Fediverso ha assunto la forma di Mastodon, un software nato dall’ingegneria inversa operata su Twitter. Il primo fattore ambientale ad averlo agevolato è stato l’aumento dell’avversione per Twitter da parte del pubblico più progressista (o, come dicono gli anglosassoni, “liberal”) e il fatto che proprio quel pubblico potesse contare su un prodotto nato a immagine e somiglianza (ma anche in opposizione a Twitter). Le reazioni scomposte del suo nuovo proprietario (il blocco degli account che pubblicizzavano Mastodon e degli stessi link verso le istanze più importanti) insieme ad altri provvedimenti (i licenziamenti, la limitazione delle API, le spunte blu a pagamento), hanno confermato il già pessimo pregiudizio degli utenti più insofferenti, accelerando la migrazione già in atto.

Il secondo evento è stato determinato dalle scelte dell’AD di Reddit, Steve Huffman che, annunciando l’accesso a pagamento alle API, avrebbe reso impossibile l’esistenza delle amatissime app non ufficiali. In questo caso, la migrazione è avvenuta verso un altro progetto del Fediverso, ossia Lemmy: la migliore alternativa federata a Reddit ha avuto un incremento tale da diventare il secondo servizio del Fediverso dopo Mastodon per utenti attivi.

A differenza dei due precedenti, il terzo evento non è stato provocato da una qualche tempesta reputazionale (non sarebbe stato insolito, considerando l’impatto talvolta drammatico delle creature di Zuckerberg sulla politica o la società), ma da un contributo attivo. Meta ha inaugurato Threads, un social di microblogging ispirato a Mastodon, pensato per attrarre gli utenti del vecchio Twitter (e del nuovo Bluesky) e già predisposto per interoperare con il Fediverso. Con Threads il Fediverso è diventato un “inserto” allegato a Instagram, il social più attivo e giovanile della scuderia di Meta, e l’entità di questa operazione ci racconta forse più cose sulla grandezza di Instagram che sull’importanza del Fediverso, ma il risultato è stato comunque l’adesione (anche se per ora quasi totalmente incompleta) di centinaia di milioni di utenti al Fediverso.

All’impatto determinato da questi tre eventi si è aggiunto anche quello, meno rilevante ma comunque significativo, dell’apertura al Fediverso di realtà come Wordpress, TumbIr, Flipboard, Discourse: questa “corsa all’apertura” ha probabilmente fatto preoccupare lo stesso Bluesky, che non fa parte del Fediverso, ma che ha deciso finalmente di aprire i suoi post al pubblico almeno in sola lettura e che nei giorni scorsi ha liberalizzato le iscrizioni che prima erano consentite solo su invito.

L’impatto sulla società digitale

L’impatto di Threads sui social network e sulla stessa comunità del “Fediverso libero” è stato spiegato su diverse testate e noi stessi ne abbiamo parlato su quste pagine, ma (anche se quasi tutti i nostri lettori conoscono il Fediverso) conviene fermarsi un momento sul concetto di interoperabilità tra piattaforme federate: questa è la possibilità di trasmettere in modo comprensibile, tra i diversi software installati su diversi server, tutte le informazioni su come descrivere “oggetti” (utenti o messaggi), “eventi” (dare o ricevere like, chi segue chi) e “visibillità” (chi può vedere cosa).

Il “protocollo” che fissa queste regole, il cosiddetto ActivityPub, fa funzionare il fediverso come un sistema di centri ricreativi convenzionati tra loro: i social come Mastodon o Friendica (su qualsiasi server si trovino) sono come comunità abitative: gli utenti li “abitano” come farebbero con motel, resort o campeggi e fruiscono di piattaforme di pubblicazione come Peertube e Funkwhale come farebbero con cinema e auditorium; tutti possono andare dovunque e restare vicendevolmente in contatto.

ActivityPub non è certo il migliore dei protocolli possibili, ma alcune sue caratteristiche ne hanno reso possibile il successo:

  1. la diffusione: dieci milioni di utenti sono un pubblico interessante;
  2. la versatilità: tanti utenti con esigenze diverse hanno fatto nascere progetti diversi: una palestra di ingegneria del software e ingegneria inversa (spesso si tratta di cloni di piattaforme famose) che ha attirato l’interesse delle aree ricerca e sviluppo;
  3. il fattore “conoscenza aperta”: uno standard aperto attira chi sviluppa software libero ed ecco una biblioteca aperta in cui gli sviluppatori hanno potuto leggersi, copiarsi, infettarsi, ispirarsi e ramificare le proprie esperienze;
  4. l’indeterminazione: ActivityPub non è un protocollo perfetto (complesso, documentato male e soggetto a processi decisionali poco chiari) ma questo ha fatto germinare tante idee utili a risolvere volta per volta problemi inattesi;
  5. compatibilità con le attuali condizioni abientali: per i social commerciali in crisi reputazionale, reduci da fallimenti (qualcuno ha detto Metaverso?), incapaci di attirare nuovi utenti, colpiti dalle normative europee e sempre meno innovativi, il Fediverso è diventato un serbatoio di soluzioni e di utenti; e una terra promessa, per gli utenti delusi dai social.

Come spesso avviene, la fitness darwiniana conta più delle qualità intrinseche e così ormai nessun soggetto dei social, del web in generale e della produzione e fruizione dei contenuti potrà fare a meno di implementare strumenti di comunicazione con il Fediverso, né di riservare risorse allo sviluppo di soluzioni compatibili con il protocollo ActivityPub.

Il Fediverso è così diventato una di quelle realtà che modificano la realtà, così come quando l’atmosfera terrestre, satura di CO2, ha agevolato gli organismi che la utilizzavano per accrescersi ed espellevano ossigeno come prodotto di scarto; ma in tal modo la proliferazione di quegli organismi ha modificato l’ambiente rendendo l’atmosfera più ricca di ossigeno e determinando lo sviluppo delle specie più adattate a respirarlo.

Una società interoperabile?

Ma ActivityPub riverserà ossigeno nella nostra società reale? Quale sarà questo ossigeno? Quali saranno le specie che questo ecosistema potrà avvantaggiare?

L’interoperabilità ha diverse analogie con l’ossigeno, che può essere un gas instabile e infiammabile ma anche necessario a respirare: nell’economia dei servizi, l’interoperabilità espone i “gestori” a più imprevisti rispetto a un sistema chiuso, oltre al fatto che chi detiene un monopolio guarda all’interoperabilità come a un rischio esistenziale; tuttavia il consumatore-utente può solo essere avvantaggiato quando si sottrae al controllo di un unico fornitore.

Il valore dell’interoperabilità non è stato ancora apprezzato nella cultura di massa: i cittadini, le associazioni civiche, le unioni sindacali o gli stessi partiti, preferiscono ancora le strutture piramidali chiuse (o “federate” solo al proprio interno). D’altra parte le migliori élites intellettuali dell’Unione Europea hanno intuito da qualche anno che il valore dell’interoperabilità deve essere promosso.

La tecnologia è naturalmente l’aspetto in cui è più facile favorire l’interoperabilità, cosa che la Commissione Europea sta facendo sia in generale, con la pressione normativa determinata da Digital Markets Act e Digital Service Act, sia nello specifico, col finanziamento di progetti basati proprio su ActivityPub: la Next Generation Internet Initiative, che ha finanziato diversi progetti del Fediverso come Mastodon, PeerTube, Pixelfed, GoToSocial, Lemmy e Owncast, ha motivato chiaramente la finalità di queste iniziative:

“Nell’ambito della Next Generation Internet Initiative, abbiamo lavorato verso futuri alternativi di Internet per creare un’Internet resiliente, affidabile e sostenibile. Questi futuri alternativi hanno una cosa in comune: si basano su tecnologie comuni: standard aperti, software e hardware libero&open‑source e dati aperti. Questi sono ingredienti ideali per ripristinare la salute di Internet perché consentono ai singoli utenti e alla comunità di gestire i propri servizi Internet piuttosto che elevare una singola entità aziendale in una sovrapposizione dominante (link)”

e, più oltre,

“Offrendo ai cittadini un'alternativa ai principali attori commerciali, ActivityPub fornisce gli elementi concettuali per una cooperazione trasversale. Apre inoltre la porta a un’adozione diffusa del Fediverso, rendendo Internet nuovamente un’infrastruttura decentralizzata in grado di accogliere la diversità (grassetto nostro), formando un’alternativa libera e più democratica alla situazione odierna”

La diversità è quindi ufficialmente uno dei valori guida dell’Unione Europea: non solo la semplice tutela della diversità, ma la promozione della diversità futura. Con la NGI Initiative, la UE è forse la prima entità che abbia investito deliberatamente sulla diversità come risorsa per il futuro.

Infatti la lezione di Darwin ci ha insegnato che se una “specie” presenta maggiore variabilità, allora alcuni dei suoi membri potranno avere più spesso caratteristiche diverse che in futuro potranno determinare una capacità adattativa utile al momento opportuno, portando alla sopravvivenza di quei membri o, almeno, allo sviluppo di una nuova specie “figlia”. E infatti, avere stanziato degli investimenti (cifre tutto sommato limitate, ma indicative comunque di un certo coraggio visionario), su progetti diversi basati su ActivityPub, ci ha consentito oggi di disporre di un bouquet di soluzioni nuove, forse non sempre del tutto mature, ma che possono costituire dei semilavorati o almeno laboratori di idee utili ad affrontare problemi che ieri non eravamo neanche in grado di pensare.

E l’interoperabilità, intesa come il modo di mettere in comunicazione e far collaborare entità diverse malgrado le rispettive differenze, potrebbe essere l’ossigeno che, anche al di fuori dell’ambito tecnologico, offrirà un habitat ideale alla diversità ed è proprio qui che la nostra società potrà fare tesoro del modello del Fediverso e valutare quanto sia possibile investire in una ricerca etica e politica finalizzata a sperimentare forme di aggregazione sociali partecipate, interoperabili e aperte.

La gestione delle diversità può essere il principio per la costituzione di nuove organizzazioni sociali e, a offrirci un interessante modello “in vitro” dei sistemi di convivenza civica, potrebbero essere proprio le differenti gestioni delle istanze del Fediverso, le loro prassi di moderazione, i rapporti tra un’istanza e un’altra, le forme con cui queste istanze si organizzano e si autoregolano in funzione dei fattori ambientali.

Ancora più attuale è il modo in cui il fediverso ha gestito la convivenza a fronte delle recenti “grandi migrazioni”, del ricambio generazionale (i geek della prima ora, gli ex tweeter della prima migrazione, i redditors della terza, i curiosi dell’ultima), della gentrificazione di alcune istanze, dell’affermazione identitaria o dello spopolamento che ne ha caratterizzato altre: tutto ciò ci offre esempi di come può essere gestito un mondo policentrico e interculturale a “demografia differenziata” come quello in cui ci troviamo oggi.

Infine il modo in cui queste comunità reagiscono all’invazione da parte di BigTech come Meta, in base alla propria cultura di comunità o agli strumenti messi a disposizione dai software con cui funzionano le diverse istanze, è un interessante “ambiente di simulazione” per studiare come una società può reagire e resistere a una rivoluzione religiosa, a campagne di marketing politico e disinformazione oppure a una privatizzazione o, al contrario, a una collettivizzazione della società.

Sia chiaro: il Fediverso è un tema ancora troppo recente perché rilevare il suo influsso sulle teorie sociali e politiche; gli stessi seguaci di Abdullah Öcalan non si sono ancora accorti che il “confederalismo democratico” è oggi l’elaborazione politica che meglio rispecchia la gestione delle istanze del Fediverso e del sistema di cittadinanze trasversali dei suoi utenti. E se già è più pensabile calare la struttura federata nella società reale, ancora più complesso è traslare il concetto di interoperabilità nei processi sociali e politici.

Forse il “protocollo ActivityPub” della società futura risiederà nei nuovi metodi di democrazia partecipativa, ausiliaria a quella delle cadenze elettorali; o in nuove modalità per far comunicare e mettere a fattor comune diverse organizzazioni sindacali e associazioni di quartiere; o nell’elaborazione di nuovi concetti di transazione economica e di proprietà; e tutto ciò magari porterà a una rielaborazione di forme già conosciute in passato, come il corporativismo o il modello dei soviet, ma senza la struttura piramidale che li caratterizzava.

L’esperienza tuttavia ci mostra che capire quale sarà l’ActivityPub dietro al “Fediverso della società”, va al di là del nostro perimetro di conoscibilità. La lezione del Fediverso è che un nuovo modello arriva con più facilità se ci si allena a elaborare più “modelli possibili” e per farlo bisogna esercitare la fantasia: non solo quella che nasce dalla spontaneità, ma anche quella che deriva dalla conoscenza, quella grazie alla quale si possono realizzare costruzioni intellettuali come i protocolli informatici e il codice con cui sono scritti i software, come le regole di convivenza e i processi previsti per tutelare la privacy degli utenti, come la cultura progettuale e finanziaria per rendere i progetti sostenibili dal punto di vista economico e ambientale, e come la cultura sociale di tutti quegli utenti che si sono mostrati pronti ad apprezzare un ambiente piacevole, paritario e aperto come il Fediverso.

Le condizioni che hanno decretato il “successo” di ActivityPub e del Fediverso sono quindi contingenti, ma quelle -ben più importanti- che hanno permesso di realizzarlo prima che avesse successo, dipendono dal fatto che utenti e sviluppatori sono il prodotto di una società mediamente molto istruita e che dispone di un agevole accesso alla conoscenza.

Probabilmente riconosceremo il “fediverso della società” solo quando ci comparirà davanti ben vestito e con un grande cartello in mano, ma per ora possiamo renderne più facile la sua nascita, creando un sistema che incentivi sempre più istruzione (istruzione, non formazione) per tutte le fasce sociali e -non meno importante- tutte le fasce di età, incoraggiando il confronto transfrontaliero per renderlo più sostenibile e accessibile a tutti coloro che vogliano imparare o insegnare: un tale rimescolamento consentirà di contaminare culture e generazioni diverse con metodologie, conoscenze e didattiche diverse e sarà il miglior antidoto all’impoverimento, all’obsolescenza o al vero e proprio sottosviluppo che già colpisce alcuni sistemi educativi nazionali.

Ecco allora che lo scenario che ha prodotto il Fediverso può farci capire quanto il diritto all’istruzione e il diritto alla conoscenza siano ancora gli ingredienti più importanti per costruire una società evoluta. E forse proprio la tecnologia del Fediverso ci aiuterà a creare ambienti e strumenti per promuovere attivamente questi due diritti fondamentali, rivolgendosi con qualcuno dei suoi progetti, alle realtà che più di tutte ne condizionano l’esercizio: la scuola, la ricerca e l’editoria, ossia i tre settori fondamentali per costruire nuovi linguaggi o per recuperarne di meno nuovi, così da consentire a culture e società differenti di comunicare, riconoscersi e “interoperare” più facilmente l’una con l’altra.
Benvenuto nel Poliverso | Display

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Sensibilizziamo le istituzioni ad aderire al Fediverso. Ricondividiamo l'appello di @FediTips

Numerosi governi (Francia, Germania, Svizzera, Paesi Bassi), ONG (UE, Consiglio d'Europa, W3C, ecc.), emittenti pubbliche (ZDF, BBC, affiliati PBS/NPR, ecc.) hanno creato server o account sul Fediverso.

Chiedi ai servizi pubblici del tuo paese/regione/area di seguire il loro esempio!

Il Twitter di Musk nasconde tutti i suoi account dietro una pagina di accesso, quindi non è più un canale pubblico.

@fediverso
social.growyourown.services/@F…

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Scuola e Fediverso: l'Istituto di Istruzione Superiore Polo Tecnologico Imperiese di Imperia e il Liceo Statale Galileo Galilei di Verona

Dopo l'ingresso nel Fediverso di EduINAF, la rivista di didattica e divulgazione dell'INAF, Istituto Nazionale di Astrofisica (ricercabile all'indirizzo @eduinaf@edu.inaf.it), siamo lieti di condividere un'altra notizia che riguarda il fediverso nell'ambito educativo: due istituti scolastici sono infatti entrati a far parte del Fediverso, facendolo ognuno in maniera differente.

@fediverso

L'Istituto di Istruzione Superiore Polo Tecnologico Imperiese di Imperia

L'istituto @polo ha deciso di attivare il plugin ActivityPub per Wordpress, così da permettere a qualsiasi account del Fediverso di seguire il suo sito web e di ricevere gli aggiornamenti direttamente dalla propria timeline (qui è possibile vedere come compare su @polo" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Mastodon o su Friendica).

Per seguire l'account del Polo basta incollare nella casella di ricerca del proprio account del fediverso il seguente indirizzo: @polo@www.polotecnologicoimperiese.edu.it

Il Liceo Statale Galileo Galilei di Verona

Il Liceo Statale Galileo Galilei di Verona, che già ha aderito a un progetto della Regione Veneto sull'uso consapevole dei social e della rete ha aperto una propria istanza Mastodon: mastodon.galileivr.org/
Al momento sono presenti solo alcuni account pubblici, di cui uno è l'amministratore @admin

......................................

Siamo fiduciosi che queste iniziative possano moltiplicarsi in tanti altri istituti scolastici!

Se avete notizia di altri istituti italiani che hanno intrapreso iniziative legate al Fediverso, fateci saper enei commenti!

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Il fediverso, spiegato da David Pierce : la novità più interessante nei social network è un grosso problema. È anche molto confuso. E in realtà non è una novità

@fediverso

"Lo stai capendo! In definitiva, non è importante che esista un'app fediverse grande quanto Facebook perché il fediverse può avere le dimensioni di Internet. Ogni app deve solo essere collegata ed è già enorme."

https://www.theverge.com/24063290/fediverse-explained-activitypub-social-media-open-protocol

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Il governo Francese ha aperto un proprio server Fediverso ufficiale

@fediverso

social.numerique.gouv.fr è l'Istanza #mastodon gestita dalla Direzione Interministeriale Digitale (DINUM) e spita solo account istituzionali e certificati:

Eccoli qui:

➡️ @cnes - L'agenzia spaziale francese

➡️ @ambnum - Ambasciatore francese per gli affari digitali (in inglese)

➡️ @sup_recherche - Ministero dell'Istruzione Superiore e della Ricerca

➡️ @astroIAP - Istituto di Astrofisica di Parigi

➡️ @cnrs - CNRS, Centro nazionale francese per la ricerca scientifica

➡️ @umrGeoazur - Unità di ricerca geologica/geofisica per l'Università della Costa Azzurra, CNRS, Osservatorio della Costa Azzurra

➡️ @CNRS_INSU - CNRS (dipartimento spazio, geologia, ambiente)

➡️ @CNRSingenierie - CNRS (dipartimento di ingegneria)

➡️ @InistCNRS - Dipartimento del CNRS che si occupa di pubblicazioni e metodi scientifici

➡️ @CNRS_SciOuverte - Scienza aperta al CNRS

➡️ @ignfrance - Istituto Nazionale per i Dati Geografici e Forestali

➡️ @datagouvfr - Piattaforma aperta per i dati pubblici francesi

➡️ @ouvrirlascience - Comitato per la Scienza Aperta

➡️ @hal_fr - Archivio Multidisciplinare HAL, accesso aperto alle pubblicazioni scientifiche

➡️ @dinum - Iniziativa di innovazione digitale nel governo francese

➡️ @design_gouv - Sviluppo dei servizi pubblici digitali

➡️ @arcep@social.numerique.gouv.fr - Autorità di regolamentazione delle comunicazioni elettroniche

➡️ @adressedatagouv - Database nazionali e locali di indirizzi geografici

➡️ @programme__tnt - Servizi pubblici digitali a livello nazionale e locale

➡️ @etalab - Promozione dei dati pubblici aperti

➡️ @demarches_simpl - Aiutare i funzionari governativi a offrire servizi online al pubblico

➡️ @apigouv - Catalogo delle API del governo francese

➡️ @bdnb@social.numerique.gouv.fr - Database aperto degli edifici francesi
social.growyourown.services/@F…

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PieFed è costruito con Python, uno dei linguaggi di programmazione più diffusi. Si è cercato di costruirlo nel modo più semplice possibile, in modo da consentire il contributo di programmatori di ogni livello e di mantenere bassi i costi del server. Questo accelererà notevolmente il processo di sviluppo di PieFed e ne amplierà l'adozione.

Introduzione al codice sorgente: https://join.piefed.social/2024/01/22/an-introduction-to-the-piefed-codebase/

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C'è un'istanza italiana (l'unica) che si posiziona tra le tre istanze più attive al mondo tra quelle che eseguono il suo stesso software... Qual è?

#fediquiz #quizzUNO #ecchecquizz

@fediverso

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Dopo la premessa introduttiva, iniziamo a presentare le prime considerazioni sui risultati del nostro sondaggio sul Fediverso. In questo post analizzeremo soprattutto gli aspetti generali, ma ricordiamo che i dati in questione non possono avere un significativo valore statistico, perché il campione di riferimento è stato condizionato […]

https://www.informapirata.it/2024/02/02/indagine-sul-fediverso-i-risultati-del-nostro-sondaggio-1a-parte/

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I server FireFish.Social e joinfirefish.org sono completamente inattivi e non rispondono nemmeno più ai ping: significa che firefish è ufficialmente morto?

@fediverso

L'analisi di @Sharkey

#firefish

https://shonk.social/notes/9p6ws5qv6h6x0518

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Pubblicheremo su più post i risultati del nostro sondaggio sul Fediverso che ha avuto il riscontro di 227 utenti provenienti da diverse istanze e da diverse piattaforme.. Qui un’introduzione e una risposta ad alcune osservazioni raccolte

https://www.informapirata.it/2024/02/01/indagine-sul-fediverso-una-premessa-ai-risultati-del-nostro-sondaggio/

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Pubblicheremo su più post i risultati del nostro sondaggio sul Fediverso che ha avuto il riscontro di 227 utenti provenienti da diverse istanze e da diverse piattaforme.. Qui un’introduzione e una risposta ad alcune osservazioni raccolte

https://www.informapirata.it/2024/02/01/indagine-sul-fediverso-una-premessa-ai-risultati-del-nostro-sondaggio/

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Uno si ma con moderazione. Riflessioni sulla moderazione nel Fediverso da parte dello staff di Mastodon.uno

@fediverso

Non è facile comprendere quali siano tutte implicazioni dell'ecosistema federato e come funzionano le dinamiche che rendono il Fediverso molto diverso da un social qualsiasi.

Il lungo post è suddiviso in due premesse, due chiarimenti e una conclusione:

  1. cosa significa moderare una una comunità
  2. cosa significa la moderazione nel fediverso
  3. la moderazione all’interno dell’istanza
  4. la moderazione verso le altre istanze
  5. la moderazione nel Fediverso italiano e l’approccio di mastodon.uno

noblogo.org/unosocial/uno-si-m…

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Il fondo sovrano tedesco ha deciso di finanziare il progetto Activitypub Test Suite

ActivityPub Test Suite è un importante progetto che istituisce una solida suite di test per il protocollo ActivityPub , una componente fondamentale del panorama dei social network decentralizzati noto come Fediverso.

@fediverso

Tra gli obiettivi previsti:

- Sviluppare e implementare un sistema completo di test di conformità del server per il protocollo ActivityPub.
- Creare una guida all'implementazione accessibile e un tutorial per il test automatizzato delle implementazioni conformi di ActivityPub.
- Garantire che la suite di test funga da punto di riferimento fondamentale, favorendo la fiducia degli sviluppatori nella creazione di applicazioni interoperabili.

sovereigntechfund.de/tech/acti…
mastodon.social/@sovtechfund/1…

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Feddit è stato aggiornato alla rel. 0.19.3 di Lemmy! Rispetto alla versione 0.18.5, vi sono alcune nuove funzionalità e una maggiore stabilità del sistema

@fediverso

Le modifiche più importanti sono le seguenti:

v0.19.0

Classifica dei post migliorata
Un nuovo ordinamento tiene conto del numero di utenti attivi nella comunità e mette in risalto i post delle comunità meno attive. Inoltre un nuovo tipo porta in alto post e commenti che hanno quantità simili di voti positivi e negativi.

Blocchi di istanze per gli utenti
Gli utenti ora possono bloccare le istanze, come avvniva per il blocco delle comunità: in pratica tutti i post delle comunità ospitate su quell'istanza vengono nascosti. Tuttavia, il blocco non influisce sugli utenti dell'istanza bloccata, i loro post e commenti possono comunque essere visualizzati normalmente in altre comunità.

Rielaborazione dell'autenticazione a due fattori
In precedenza la 2FA veniva abilitata in un unico passaggio, il che rendeva facile restare chiusi fuori. Ora il problema è stato risolto utilizzando un processo in due fasi e inoltre 2FA può essere disabilitato senza passare alcun token 2FA.

Nuova coda della Federazione
In pratica le code di lavoro non vanno perse quando Lemmy viene riavviato. Questo dovrebbe migliorare le prestazionied evitare problemi quando le istanze sono irraggiungibili.

Follow remoto
Il supporto per il follow remoto avviene quando navighi in un'altra istanza in cui non disponi di un account: facendo clic sul pulsante di iscrizione puoi inserire il dominio della tua istanza home nella finestra di dialogo popup e verrai reindirizzato automaticamente alla tua istanza home dove recupererà la comunità e presenterà un pulsante di iscrizione.

Autenticazione tramite intestazione o cookie
In precedenza Lemmy inviava token di autenticazione come parte dei parametri, mentre ora l'autenticazione può finalmente essere passata tramite jwtcookie o tramite header.

v0.19.1

Correzione bug
0.19.0 presentava un bug critico a causa del quale l'invio di attività in uscita poteva smettere di funzionare. Vine anche correttal'impostazione utente "nascondi post letti", risolve un problema con percorsi di commenti non validi e un'altra correzione per i report sui messaggi privati.

v0.19.2

- Correzioni di bug della federazione in uscita.
- possibilità di ricevere segnalazioni inviate da Mastodon e Kbin.
- funzioni di amministrazione per evitare il trolling dei voti negativi
- Diverse correzioni di bug minori.

v0.19.3

- Risolto bug della pagina di errore lemmy-ui
- Risolto un bug con Mastodon che annullava le attività di follow
- Nuovo contggio i caratteri per escludere la codifica di alcuni caratteri speciali dalla lunghezza massima del titolo
- Aggiunta dell'ordinamento secondario in base alla data di pubblicazione per la visualizzazione del post

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Threads sta lavorando alla sua versione degli argomenti di tendenza.

Il capo di Instagram @mosseri ha confermato che #Threads sta
lavorando per "far emergere le tendenze", quindi la nuova funzionalità è sicuramente in arrivo.
Il mese scorso, il leaker@alex193a@mastodon.social ha pubblicato lo screenshot di una funzione intitolata "Argomenti di oggi" simile agli "Argomenti di tendenza" di X, con gli argomenti con cui gli utenti interagiscono maggiormente

@fediverso

https://www.theverge.com/2024/1/29/24055175/threads-is-working-on-its-version-of-trending-topics

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Una storia del fediverso finita male spiegata bene da poliverso

@fediverso

"Kbin era un progetto fantastico e il suo sviluppatore merita il nostro rispetto.

Purtroppo Kbin ha subito una tempesta perfetta che lo ha travolto: è nato nel momento sbagliato; anzi, è nato in un momento troppo giusto, poco prima che la migrazione da Reddit raggiungesse il suo apice"

- era troppo acerbo e troppo bello allo stesso tempo: gli utenti si accorsero di quanto fosse bello e vi si tuffarono in massa"
./.

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crosspostato da: https://poliverso.org/objects/0477a01e-1165-b13e-93ef-d7a742378179

L'ISAA, Italian Space and Astronautics Association (Associazione Italiana per l’Astronautica e lo Spazio) ha creato un'istanza per i propri associati. Benvenuti nel fediverso!

L'istanza, amministrata da @astronautibot, è stata creata a settembre e conta già una decina di utenti tra i quali @astronauticast (podcast di astronautica dell'associazione, in onda ogni giovedì dalle 21:30) e amoroso@social.isaa.it aka Nonno Apollo.

Siamo davvero contenti che un'associazione abbia deciso di mettere a disposizione un'istanza Mastodon per i propri soci!

Diamo loro il benvenuto nel Fediverso e ci auguriamo che vogliano condividere i loro post con la comunità @astronomia di Lemmy.

social.isaa.it/public/local

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Ho scoperto per caso di recente che esiste questa alternativa federata a Subito(dot)it o siti simili. Al momento ci sono poche istanze e prevalentemente in lingua tedesca.

link al progetto su Codeberg: https://codeberg.org/grindhold/flohmarkt

lista istanze server attive: https://codeberg.org/grindhold/flohmarkt/src/branch/master/instances.md

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Se ti piace seguire qualcuno da mastodon ma pubblica troppi post, puoi disattivare solo i suoi post senza nascondere i suoi post ordinari:

  1. Accedi a Mastodon
  2. Vai al profilo della persona di cui vuoi nascondere i boost
  3. Clicca su ︙o ⋯ in alto e seleziona "Nascondi boost da..." (o "Nascondi reblog" su alcune app)

Se cambi idea, torna al suo profilo e seleziona "Mostra boost da..." (o "Mostra reblog").

Ci sono molte più informazioni sulla disattivazione e sul blocco su Mastodon su fedi.tips/blocking-and-muting-…

@fediverso

Il post di @FediTips
⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️
social.growyourown.services/@F…

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Nasce STEREO, l'istanza Funkwhale di Kenobit

@fediverso

Oggi lanciamo ufficialmente STEREO, un'istanza #funkwhale per l'underground italiano (e non solo).

Ho preparato delle slide per comunicarlo su Instagram, ma le pubblico anche qui perché il messaggio è quello.

STEREO è nostro. È appena nato ma abbiamo una marea di dischi da caricare, proposti da amicǝ, alleatǝ e in generale gente che si è stufata di regalare bellezza a Spotify.

Provatelo!
STEREO.KENOBIT.IT

livellosegreto.it/@kenobit/111…

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