@informapirata @scienza Bisogna vedere che contratto è stato fatto firmare agli autori. Se è il classico contratto editoriale che la maggior parte dei ricercatori sottoscrive senza leggere per il prestigio di essere pubblicati da tanto editore, devono anche aver ceduto qualsiasi diritto immaginabile. Grazie a questi contratti gli editori si fanno già pagare abbonamenti e #APC *senza dare niente agli autori*. È l'esito di una valutazione #eteronoma della ricerca: perché cadere dal pero solo ora?
mcp
@informapirata @steffy @lastknight @informatica Come scriveva Lina Khan (https://www.yalelawjournal.org/note/amazons-antitrust-paradox §6) uno dei due modi per fare i conti con i monopoli è però sottoporli al regime, più stringente, dei servizi pubblici. Certo, c'è anche l'altro: intervenire per ripristinare le condizioni della competizione.
@pirati @damtux Ecco un esempio: https://nutriscore.blog/wp-content/uploads/2023/07/image-6.png?w=1024 Le bevande con dolcificanti alternativi allo zucchero sono state declassate, in modo che nessuna di esse sia migliore dei succhi di frutta. Un altro caso interessante: il #Nutriscore aiuterebbe a scegliere meglio fra due creme al cacao italiane: https://world.openfoodfacts.org/product/8006380226001/crema-novi e https://world.openfoodfacts.org/product/80177173/nutella - la seconda delle quali nutrizionalmente pessima https://ilfattoalimentare.it/nutella-60.html
@macfranc @fediverso @team @aisa @MariuzzoAndrea Sì, è un suggerimento che avevo dato alla mia università. E sapete come mi hanno risposto? Semplice: non mi hanno risposto!
@macfranc @scienza @aisa @MariuzzoAndrea @andreabettini @pills_ofscience Aggiungo: https://www.roars.it/google-scholar-e-manipolabile/ Il sistema non è propriamente aggirato: è questo il suo modo di funzionare. Se il valutatore amministrativo non si fida della discussione scientifica e pretende l"oggettiva" quantità, quantità ottiene. Non c'è autoritarismo senza idiozia (in senso etimologico) - sia nel valutatore che pretende di valutare senza capire, sia in quei professori che, pur potendolo evitare, si adeguano.