La dichiarazione sulle raccomandazioni del gruppo ad alto livello sull'accesso ai dati per un'applicazione efficace della legge sottolinea che i diritti fondamentali devono essere salvaguardati quando le autorità di contrasto accedono ai dati personali delle persone fisiche. Pur sostenendo l'obiettivo di un'efficace attività di contrasto, l'EDPB sottolinea che alcune delle raccomandazioni del gruppo ad alto livello potrebbero causare gravi intrusioni nei confronti dei diritti fondamentali, in particolare il rispetto della vita privata e della vita familiare.
Pur prendendo atto con soddisfazione della raccomandazione, l'EDPB può portare alla creazione di condizioni di parità in materia di conservazione dei dati, ma ritiene che un obbligo ampio e generale di conservazione dei dati in forma elettronica da parte di tutti i fornitori di servizi creerebbe un'interferenza significativa con i diritti delle persone fisiche. Pertanto, l'EDPB si chiede se ciò soddisferebbe i requisiti di necessità e proporzionalità della Carta dei diritti fondamentali dell'UE e della giurisprudenza della CGUE.
Nella sua dichiarazione, l'EDPB sottolinea inoltre che le raccomandazioni relative alla cifratura non dovrebbero impedirne l'uso né indebolire l'efficacia della protezione che fornisce. Ad esempio, l'introduzione di un processo lato client che consenta l'accesso remoto ai dati prima che siano crittografati e inviati su un canale di comunicazione, o dopo che siano decifrati presso il destinatario, in pratica indebolirebbe la crittografia. Preservare la protezione e l'efficacia della cifratura è importante per evitare ripercussioni negative sul rispetto della vita privata e della riservatezza e per garantire che siano salvaguardate la libertà di espressione e la crescita economica, che dipendono da tecnologie affidabili.