"Un elemento che ha suscitato in particolare l’interesse degli studiosi è il suo livello di calore in superficie, stimato in circa 42°C: in pratica, la temperatura di Gliese 12 b ricorda i picchi della calura estiva sulla Terra ma è assai più fresco in paragone a gran parte dei mondi extrasolari al momento censiti"
Da quando è diventata operativa nel novembre del 2000, i vari equipaggi della stazione spaziale hanno acquisito migliaia di immagini di terre, oceani e dell’atmosfera della Terra (ma anche della Luna)...
E se guardiamo più da vicino vediamo che anche tra noi e la nuvola che fluttua nel cielo c’è un cordone ombelicale. Meditare significa questo, esercitarsi a guardare in modo tale da vedere la natura dell’interconnessione di ogni cosa e un giorno vi accorgerete che l’idea che ci siano un fuori e un dentro è solo un’idea.
"Lo so, sono domande che indubbiamente ci assillano: vedo in metropolitana, sul tram, tutte queste persone impegnate a fare calcoli, discutere teorie, immaginare scenari, litigare sulle diverse simulazioni. Accapigliarsi, alle volte: passare alle mani per una diversa interpretazione di un articolo scientifico sulla questione"
In realtà per gli scienziati i misteri del sole sono molti e già si pensa che i dati forniti dal telescopio EST saranno fondamentali per lo studio della nostra stella, ma nello stesso tempo genereranno ancora altre domande in una ricerca appassionante che potrebbe rivoluzionare la scienza.
Phobos è ampiamente craterizzato, inoltra da immagini come questa si capisce che dovrebbe essere ricoperto da circa un metro di polvere. Orbita così vicino a Marte che da alcuni posti potrebbe venir visto sorgere e tramontare anche due volte al giorno, mentre da altri sarebbe invisibile...
Sbalorditivo, se solo pensiamo a quanto sono lontani gli ambienti che stiamo guardando...